Jamie Campbell Bower ha parlato della sua partecipazione alla stagione 4 di Stranger Things, svelando che inizialmente non sapeva nemmeno il ruolo che avrebbe dovuto interpretare e non aveva ricevuto gli script.
L’attore ha raccontato a Variety:

Non avevo idea di chi fosse questo personaggio, non mi era stato mandato nessun materiale legato allo show.

Jamie ha quindi inviato a Matt e Ross Duffer il video della sua audizione, su scene di Primal Fear e Hellraiser come richiesto, e solo allo step successivo ha scoperto qualche dettaglio in più sulla parte che volevano assegnargli.
Per circa due giorni il nuovo arrivo nel cast della serie ha iniziato a compiere molte ipotesi riguardanti il suo personaggio:

Sono impazzito. Nel mio appartamento ho messo al centro una foto di Will Byers e poi tutti gli altri personaggi intorno, realizzando una specie di mappa mentale in stile Claire Danes in Homeland legata a chi pensavo fosse. Dopo due giorni ho fatto un passo indietro e ho pensato fosse buona. Ho scattato una foto, ho stampato le foto e le ho messe in una cartellina, poi ho ricevuto una telefonata in cui si diceva che Matt e Ross volevano incontrarmi.

Alla fine del meeting ha mostrato i suoi appunti presi senza avere avuto gli script:

Mi hanno detto ‘Questo è letteralmente perfetto. Tutto quello che hai qui è perfetto. I tuoi riferimenti sono perfetti. L’ispirazione è perfetta. Ti dispiace se mostriamo dei riferimenti visivi che abbiamo e a ciò a cui stiamo pensando, e ti diciamo un altro po’ sul personaggio?’. A quel punto sapevano che non ero completamente folle.

Campbell-Bower ha così avuto una conversazione di 90 minuti coni fratelli Duffer in cui gli hanno rivelato l’identità del suo personaggio e, dopo 3 giorni, ha saputo di aver ottenuto la parte.

Non proseguite con la lettura se non volte anticipazioni!

Nel settimo episodio Henry, interpretato da Jamie Campbell-Bower, racconta a Undici che ha ucciso la sua famiglia, Victor Creel era suo padre, ed è stato affidato alle cure di Brenner che lo ha quindi usato per i suoi esperimenti e ha cercato di ricrearlo, situazione che ha portato al coinvolgimento degli altri ragazzini e di Undici.
L’attore stava provando il monologo e si è lasciato coinvolgere molto:

Mi ricordo che lo stavo provando e Millie mi stava semplicemente guardando, poi ha detto qualcosa tipo ‘Tu sei uno strano’

L’attore ha inoltre ammesso che ha fatto piangere Millie Bobby Brown sul set:

Era terrorizzata, lo era realmente, e quando ha visto Vecna è scoppiata in lacrime e ha detto ‘Quello non è il mio amico. Non so più chi sia questa persona. Dove è finito?’.

L’attore ha spiegato che recitare con Millie e con Martie Blair, che ha interpretato Undici da bambina, è stato un po’ pauroso:

Particolarmente quando, con Henry o Uno, c’è così tanta manipolazione in ballo. Lavorare con un ragazzino, un bambino, o qualcuno di così giovane è una dinamica interessante. E le cose che saltano fuori nel tuo cervello erano piuttosto strane e bizzarre.

Jamie ha spiegato che la pandemia lo ha aiutato a entrare nello stato mentale giusto, riempiendo il suo ufficio con immagini e poster di Hellraiser, Nightmare, Dracula e altri progetti horror degli anni ’80. Bower ha ribadito:

Jamie ha scritto inoltre molti post-it che attaccava in giro per le stanze, ha creato mood board, usato fotografie e altre fonti di ispirazione.

Jamie ha poi sottolineato che il costume di Vecna gli ha permesso di recitare senza poi dover ricorrere in modo importante agli effetti speciali. La trasformazione in Vecna richiedeva ben sette ore di trucco e iniziava anche alle 3 di mattina. Dopo 10-12 ore di riprese l’attore poteva togliersi il trucco di scena, attività che richiedeva un’altra ora. Jamie restava nel suo personaggio, aiutandosi con la musica:

La trovavo un’esperienza davvero viscerale. Avevo alcuni album che continuavo ad ascoltare mentre costruivo il personaggio, era quasi una cosa legata al subconscio.

Prima delle riprese, inoltre, chiedeva sempre di avere a disposizione trenta minuti da solo per potersi immergere totalmente nel peersonaggio:

A circa metà della produzione ho iniziato ad avere paura di Vecna. Mi ricordo di aver visto Matthew Modine un giorno e avergli detto ‘Modine, sono terrorizzato da questa persona, è davvero strano’. Mi ha risposto ‘Oh sì, va bene!’. Ho pensato ‘Grazie per il tuo aiuto, amico!’.

Che ne pensate dell’interpretazione di Jamie Campbell-Bowee nella stagione 4 di Stranger Things? Lasciate un commento!

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Fonte: Variety

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