Nel Volume 1 di Stranger Things 4 c’è un cameo di Robert Englund e il produttore e regista Shawn Levy ha spiegato come è stata coinvolta l’icona del cinema horror.

Intervistato da The Hollywood Reporter, il filmmaker ha raccontato:

Victor Creel è sempre stato nello script e, durante le prime conversazioni con la casting director Carmen Cuba, e con Matt e Ross Duffer, abbiamo deciso che sarebbe stato il cameo perfetto per lui, non solo perché è un attore grandioso ed è perfetto per la parte, ma inoltre perché molta della quarta stagione è ispirata a Freddy Krueger e alle idee alla base del franchise di Nightmare. Sembrava giusto.

Levy ha poi aggiunto che se si coinvolgono le star con i ruoli giusti non è una scelta solo per sfruttarne la popolarità, come accaduto con Sean Astin nel ruolo di Bob. Il regista ha aggiunto:

Se si vede quella sequenza con Victor Creel nel Pennhurst Asylum, è una scena coinvolgente perché Robert è un attore grandioso che interpreta una parte tagliata su misura per lui. Il fatto che ci sia poi uno strato legato alla cultura pop è un bonus, ma non il motivo per cui lo abbiamo realizzato e non è il motivo per cui questa scena funziona. Quello aiuta quando il casting è inoltre perfetto.

Levy ha quindi rivelato

Ho alcune inquadrature che sono tra le mie preferite tra quelle che ho realizzato questa stagione. Ma una delle mie preferite era questa idea. Ho riguardato Nighgmare prima di girarla e sono arrivato al lavoro e detto ‘Prendiamo questo strumento e grattiamo via la parte superiore del tavolo che si trova nella cella di Victor Creel, e aprirò con un’inquadratura delle sue dita che grattano la superficie del tavolo, come un riferimento a Freddy’.

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Fonte: The Hollywood Reporter

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