La prossima stagione di American Crime Story sarà molto probabilmente sulle vicende dello Studio 54. FX ha difatti svelato che il quarto capitolo della serie antologica creata da Ryan Murphy è in lavorazione.

Murphy, intervistato da Deadline ancora lo scorso giugno, si era detto molto interessato a raccontare le vicende dello Studio 54 in una delle future stagioni dello show:

Quando ero un bambino, in Indiana, leggevo gli articoli di Liz Smith su Indianapolis Star, e dicevo a me stesso ‘Oh! voglio andarci.’ Adoro cosa fosse. Adoro il tempo e il luogo. Ma sento anche che si tratta di una storia di eccessi e una storia di due tizi che avevano un sogno e l’hanno spinto troppo oltre pagandone il prezzo. Amo il lavoro di Ian Schrager e penso sia un genio. Sarà una storia interessante da affrontare attraverso il prisma di American Crime Story.

Per chi non ne sapesse le vicende nel 1977, gli imprenditori newyorkesi Steve Rubell e Ian Schrager decisero di acquistare e ristrutturare un teatro, conservando molti dei precedenti set televisivi e teatrali. Il nome venne quindi preso dalla strada in cui era ubicato (la 54ª ovest a Midtown). Il locale aprì il 26 aprile 1977, diventando presto uno dei principali simboli dell’epoca disco, grazie alle numerose celebrità che ne affollavano le serate e a politiche di ingresso particolarmente restrittive, ma anche per l’uso aperto di droghe al suo interno nonché per il sesso occasionale che si consumava in luoghi appartati dell’edificio.

Nel dicembre 1978, in un’intervista con la stampa, Rubell affermò di aver guadagnato 7 milioni di dollari nel primo anno di attività, aggiungendo che “Solo la mafia ha fatto più soldi“. Ciò attirò tuttavia l’attenzione dell’Internal Revenue Service, che in seguito a delle indagini perquisì il locale e accertò un’evasione fiscale pari a 2,5 milioni di dollari, in aggiunta al possesso di massicce dosi di droga.

Al momento, si aspetta una conferma dell’effettivo titolo per la quarta serie di American Crime Story.

Vi ricordiamo che il terzo capitolo di American Crime Story si intitola Impeachment e riguarda il caso Monica Lewinski.

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A interpretare la Lewinsky sarà Beanie Feldstein, mentre Clive Owen sarà Bill Clinton ed Edie Falco sarà Hillary Clinton. Annaleigh Ashford sarà Paula Jones; Billy Eichner sarà Matt Drudge, Sarah Paulson interpreta Linda Tripp e Cobie Smulders sarà Ann Coulter.

Impeachment sarà incentrata sulla relazione tra il Presidente Bill Clinton e la stagista Monica Lewinsky, e il relativo impeachment. Per la realizzazione del progetto, Murphy aveva opzionato i diritti del libro di Jeffrey Toobin intitolato A Vast Conspiracy: The Real Sex Scandal that Nearly Brought Down a President. Nel 2018 aveva messo da parte l’idea, non potendo coinvolgere la stessa Lewinsky. Ad agosto 2019 la donna aveva siglato un accordo per diventare produttrice della serie, e così il progetto aveva ricevuto il via libera. A causa della pandemia ancora in corso, le riprese sono slittate e hanno potuto prendere il via solo lo scorso autunno.

 

Fonte: Deadline