Ecco il nostro resoconto del panel di Fringe al tour estivo della TCA: all’evento erano presenti Anna Torv, Joshua Jackson, Lance Reddick e il produttore Joel Wyman.
L’evento è cominciato con il trailer della quinta stagione, al quale ha fatto seguito un videomessaggio di J.J. Abrams: “vorrei poter essere lì per ringraziare ciascuno di voi per il vostro incredibile supporto alla serie,” ha detto Abrams. “Fringe è uno show di cui sono enormemente fiero. Il lavoro che il cast e la crew hanno fatto è straordinario. Ma il vostro sostegno è davvero ciò che ci ha tenuti in vita. E’ stata una cosa grandiosa che un network, in questo periodo, abbia supportato uno show che non è stato proprio un successo enorme.” Il regista e produttore ha assicurato che Wyman gli ha presentato delle cose notevoli per quella che è l’ultima stagione dello show. Quando Pinkner, Goldsman e lo stesso Wyman hanno elaborato la trama per il futuro, hanno pensato che il modo migliore per gettare le basi era l’episodio Letters of Transit (4×19).
Gli attori hanno parlato di un elemento classico dello show: i personaggi alternativi. Joshua Jackson si è detto un po’ diviso su questo argomento: gli piace non avere nove pagine di copione in cui parla a se stesso, ma al tempo stesso notava che gli altri si divertivano. “Ero molto triste di dover dire addio ad Alter-Olivia,” ha ammesso la Torv. Gli attori sanno un po’ cosa accadrà nella quinta stagione, cosa che per Jackson è un beneficio, dato che permette al cast di dare il loro meglio. Reddick si aggiunge al coro, anche se in maniera malinconica: vista la posizione di Broyles all’inizio dei nuovi episodi, Lance teme un po’ ciò che verrà alla fine.
Il trio ha anche avuto modo di parlare di John Noble: “non credo che ci sia una persona che lavora al nostro show e non abbia il massimo rispetto per John come persona e come artista,” dice la Torv, che ha anche elogiato Noble e Jackson per la loro esperienza televivisa. “Io ho una cotta per lui,” aggiunge in maniera scherzosa Jackson. Inevitabilmente, si è anche parlato dell’ennesima assenza di Noble tra i nominati agli Emmy Awards: “ci sentiamo come molti di voi e non riusciamo a capire”, dice un deluso Wyman. “Se è dovuto alla questione che questo è uno show fantascientifo, davvero non so… Provo a credere la cream finirà in cima: devo crederci.”
Wyman ha poi parlato degli eventi della quinta stagione: “il traguardo della quinta stagione, per come la vedo io, è fare così tante cose per coinvolgere i personaggi nella mitologia,” spiega Joel. “Queste persone sono ciò a cui i fan tengono. Credo davvero che lo show ha una fine naturale. E’ una cosa che sappiamo essere giusta. Alcune cose saranno inaspettate, altre potrebbero essere previste. Voglio vederli ottenere ciò che si meritano. Non voglio che rimangano domande senza risposta.”
Fonte: givememyremote, EW
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