Il 13 marzo Suzanne Mackie della Left Bank Pictures ha infatti ammesso che l’attrice, nonostante fosse la protagonista dello show, ha ricevuto una cifra inferiore a quella versata a Matt Smith, interprete di Filippo, che ha firmato un contratto economicamente più vantaggioso grazie alla popolarità ottenuta con la serie Doctor Who.
L’attore si è quindi trovato al centro di numerose critiche che hanno portato migliaia di persone a firmare una petizione in cui gli veniva chiesto di versare parte del suo compenso a organizzazioni come Time’s Up. La casa di produzione, infine, ha condiviso un comunicato stampa ufficiale in cui viene ribadita la propria responsabilità e che lo studio collaborerà per aumentare il coinvolgimento delle donne nei propri progetti, oltre ad assicurare un equo compenso per le protagoniste.
Claire, intervistata da Entertainment Weekly, ha ora dichiarato:
“Sono sorpresa perché sono al centro della situazione e ogni cosa che mi vede coinvolta in questo modo mi sembra davvero davvero strana e fuori dal comune”.
La star di The Crown ha poi proseguito:
“Ma non sono sorpresa che ci sia così tanto interesse nella storia perché era un progetto con una protagonista femminile. Non è strano che le persone abbiano visto le notizie e pensato ‘Oh, è un po’ strano’. Ma so che Matt prova lo stesso, ovvero pensa sia strano ritrovarsi al centro di una storia quando non hai chiesto questo tipo di attenzione”.
L’attrice è però in attesa di vedere l’interpretazione di Olivia Colman nel ruolo della sovrana:
“Chiederò di vedere le puntate in anteprima se saranno disponibili. Non vedo l’ora di farlo. Credo che Olivia sia fantastica”.
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Le prime due stagioni di The Crown sono attualmente disponibili su Netflix, potete rimanere aggiornati sulla serie grazie alla nostra scheda.
Fonte: EW
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