Il regista ha spiegato:
“Per due anni ha rappresentato la mia vita. Ora, semplicemente per contratto, devo realizzare altre cose”.
Baz ha però aggiunto:
“Abbiamo dei piani grandiosi andando avanti”.
Nel caso Netflix decidesse di rinnovare la serie sarà quindi il team di autori e un nuovo showrunner a occuparsi del progetto:
“Abbiamo costruito insieme il linguaggio. Ora lo possiedono. Sarò disponibile e a portata di mano come potrebbe fare uno zio, piuttosto che una figura paterna”.
Luhrmann ha proseguito:
“Non posso lasciare il progetto ma nemmeno essere al centro. E penso comunque non sia giusto per me. E’ nato. Tutto quello che volevo era assicurarmi che prendesse vita”.
La produzione di The Get Down ha dovuto superare molti ostacoli e sembra abbia superato di molto il budget previsto. Luhrmann pensa che in futuro ci sarà comunque un’evoluzione costante:
“Abbiamo detto che dovremo trovare una forma che sia molto hip-hop e la natura della musica hip-hop è di fare continuamente riferimento e usare tre cose diverse per creare una nuova forma”.
Questo è il motivo che ha portato alle importanti differenze tra la prima e la seconda parte della stagione iniziale, come ad esempio l’introduzione delle sequenze animate presenti nella mente di Dizee (Jaden Smith), spiegando come inizialmente si era pensato di mostrare dei fumetti statici ma si è poi capito che sarebbe stato un realismo più magico grazie agli effetti speciali.
Il creatore della serie ha sottolineato come far evolvere la narrazione e lo stile visivo aiuta realmente a rappresentare la crescita dei giovani musicisti:
“All’inizio della prima sezione sono dei ragazzini. Lo raccontiamo in modo piuttosto innocente e dolce. Anche se è solo un anno dopo, è autunno. Iniziamo in estate e ora è autunno. In un certo senso è come se siano passati tre anni ma è solo uno. Quindi sono più complicati, nelle loro vite c’è più realtà”.
La Seconda Parte della serie The Get Down, il progetto ideato da Baz Luhrmann, disponibile in streaming a partire dal 7 aprile.
Il cast della serie, prodotta da Sony Pictures Television, include Shameik Moore, Justice Smith, Herizen Guardiola, Yahya Abdul-Mateen II, Jaden Smith, Skylan Brooks, Tremaine Brown Jr., Mamoudou Athie, Jimmy Smits e Giancarlo Esposito.
Fonte: The Hollywood Reporter
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