Dopo la gradita notizia per tutti i fan di The Killing della realizzazione di una quarta stagione conclusiva, ecco una serie di informazioni su ciò che accadrà nelle sei puntate conclusive della serie.

In primo luogo faremo la conoscenza della madre di Linden, una donna che, come sappiamo, abbandonandola da piccola ha influito non poco sul suo carattere schivo e freddo. Scopriremo come la donna, tra i cinquanta e i sessant’anni, sia riuscita a costruirsi una nuova vita e una nuova famiglia della classe media, ma anche come, nonostante i molti anni passati, riesca ad entrare subito in sintonia con il tipo di donna che sua figlia è diventata. Altri regular di questa breve stagione saranno:

  • La nemesi di Sarah Linden. Si tratta di una donna, di fattezze androgine, di nome Margaret O’Neal. Discendente da una famiglia di militari, è una persona sui 45 anni ed è il capo delle accademie militari che si trovano nei pressi di Seattle. È stata allontanata dalla propria famiglia a causa di coinvolgimenti sgradevoli in alcuni incidenti capitati durante i suoi viaggi nel Golfo. Esteriormente si presenta come un personaggio duro e rigido, ma nasconde un istinto materno che è stata costretta a celare per poter svolgere il proprio compito: quello di trasformare dei ragazzi in uomini. Non sarà troppo collaborativa con Linden e Holder durante le indagini.
  • Cameron Stanton, sui 16-17 anni, la pecora nera della sua rispettabile famiglia. È un’anima fragile che stabilirà un contatto con Linden, forse perché lei empatizzerà con le sue difficoltà nel sopravvivere in un contesto così competitivo.
  • A.J. Fielding, compagno di classe di Cameron. Un ragazzo carismatico, attraente e dotato. Visto come un leader e futuro uomo di successo, ma anche con una tendenza a mettere i più deboli sotto la propria ala. Uno slogan della quarta stagione recita: “c’è un prezzo per l’amicizia e la protezione”.
  • Lincoln, un terzo studente dell’accademia, spedito lì dopo aver tentato uno stupro ai danni della sua ex insegnante. Viene descritto come un ragazzo problematico, mosso da rabbia, instabilità e misoginia e ostile contro i ragazzi più deboli e piccoli e in generale contro le donne.
  • Infine, i produttori stanno cercando una bella ragazza sui 25 anni per tre episodi. Kat, questo il suo nome, viene descritta come una ragazza intelligente che viene dalla strada e che, partendo dal basso, sta sorprendentemente riuscendo a rendere migliore la propria vita. Legherà con Cameron a causa del loro essere degli outsiders.

Fonte: TVline

Temi trattati nell’articolo

#amc#netflix#the-killing