Nell’episodio 14 dell’ottava stagione di The Walking Dead, andato in onda domenica sera negli USA e ieri sera in Italia, era presente una commovente easter egg (decisamente a tema, visto che era Pasqua).

Quando Carol ritrova Henry, infatti, vediamo un riferimento a un episodio precedente della serie della AMC, più precisamente un episodio della seconda stagione.

Nella seconda stagione, Sophia corse nella foresta cercando di fuggire a un’orda di erranti su un’autostrada ad Atlanta. Quando Rick si mise a cercarla, le disse di nascondersi nel tronco di un’albero che si trovava accanto a dell’acqua. Sophia si arrampicò dentro l’albero e Rick si mise a uccidere gli erranti che si avvicinavano a lei, ma quando tornò la ragazzina era scomparsa. Qualche episodio dopo, Sophia ricomparve nel fienile di Hershel come uno zombie: era stata morsa.

Il luogo dove viene ritrovato Henry è quasi identico a quello dove Sophia si nascose nella seconda stagione: quando Carol ha ormai perso le speranze di ritrovare il ragazzo vivo, sente delle urla e scopre che si è nascosto dentro alle radici di un albero accanto al letto di un torrente.

Sophia è ancora viva nei fumetti di The Walking Dead, mentre Henry non esiste: è possibile che quest’ultimo finisca per seguire le orme della ragazzina nella serie (peraltro i due attori sono fratello e sorella), ma non è detto, visto che The Walking Dead ama inserire riferimenti alle stagioni precedenti a prescindere dal significato che queste hanno.

Vi ricordiamo che il 15esimo episodio dell’ottava stagione di The Walking Dead, intitolato “Worth”, andrà in onda domenica sera negli USA e lunedì in Italia su FOX.

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Fonte: CB