Robert Kirkman, il creatore del fumetto da cui è tratta la serie, ha difeso pubblicamente Scott Gimple dalle accuse di aver “rovinato” The Walking Dead dopo aver ereditato l’incarico di showrunner avuto in precedenza da Frank Darabont e Glen Mazzara.

L’artista, rispondendo su Reddit alle domande dei fan in occasione del debutto della serie animata Invincible, ha commentato le parole di chi sosteneva che Gimple avesse rovinato la visione originale della storia raccontata nello show e tra le pagine. Kirkman ha però replicato:

A Scott Gimple importa The Walking Dead più di quanto ci tenga ogni altra persona sul pianeta. A questo punto ha dedicato una significativa porzione della sua vita alla serie. Pensateci.

L’utente di Reddit sembra stesse facendo riferimento al cliffhanger con cui si era interrotta la sesta stagione e al fatto che i fan avessero dovuto attendere fino al ritorno della serie sugli schermi di AMC per scoprire chi fosse stato ucciso da Negan (Jeffrey Dean Morgan). Robert ha quindi sottolineato:

Penso sia totalmente giusto non apprezzare una decisione che è stata presa e, dopo sette stagioni di una serie va inoltre bene dire ‘senti, ne abbiamo abbastanza di queste cose’, ma non sono d’accordo con chi dice che ha rovinato tutto. Scott è il responsabile di molti degli elementi più amati dello show. Ci sono tantissime persone lì fuori che amano le stesse cose di cui vi state lamentando. Persone diverse apprezzano cose differenti. Sono davvero orgoglioso di ogni minuto della serie di The Walking Dead.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Robert Kirkman sul lavoro compiuto da Scott Gimple nella serie The Walking Dead? Lasciate un commento!

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Fonte: ComicBook