Le riprese della serie Too Old to Die Young proseguiranno fino all’estate, in vista di un arrivo su Amazon previsto per il 2019.
Nel cast del progetto ideato e diretto da Nicolas Winding Refn ci sono Miles Teller, Jena Malone, Billy Baldwin, John Hawkes, Nell Tiger Free, Babs Olusanmokun, Callie Hernandez, e Cristina Rodlo.
Per ora non sono stati diffusi i dettagli sulla trama ed è stato solo anticipato che si seguiranno i “percorsi esistenziali di un gruppo di personaggi che passano dall’essere dei killer a diventare dei samurai nella città degli angeli”.

Il regista, intervistato da IndieWire, ha spiegato i motivi per cui ha deciso di realizzare la serie per conto della piattaforma di streaming:

“L’intero concetto della televisione è così antico. Voglio dire: non abbiamo più la televisione a casa, abbiamo uno schermo, ma non la televisione. Perché la si vorrebbe volere?”.

Le riprese sono iniziate ufficialmente a novembre e Refn ha deciso di trasmettere in streaming alcuni momenti del lavoro sul set:

“Penso che la nostra industria dell’intrattenimento stia andando in pezzi. E’ davvero interessante come qualcosa che in passato era così segreta ora possa essere l’esatto opposto”.

Il regista ha spiegato che avrebbe voluto mostrare il lavoro compiuto prima del risultato finale già nel 2009, non potendo però riuscirci durante la realizzazione di Valhalla Rising a causa della mancanza della tecnologia adatta:

“Ora possiamo farlo e sta diventando davvero interessante. Ho avuto questa idea per molti anni, semplicemente non c’era il sistema giusto”.

Refn ha raccontato che ha semplicemente avvisato i membri del cast della sua decisione di condividere alcuni momenti sul set e gli attori, dopo un momento di silenzio, hanno detto che non avevano alcun problema con la scelta.
Tra il materiale online c’è persino un video in cui il filmmaker intervista se stesso:

“Il nostro mezzo di comunicazione sta cambiando così rapidamente e sta diventando una nuova realtà. C’è questo senso di assurdità in tutto ciò, possiamo realmente semplicemente intervistarci e imporre l’immagine di come vogliamo essere considerati perché la tecnologia ci concede la possibilità di farlo”.

Nicolas, per le riprese, ha deciso di ironizzare anche sulla politica americana realizzando dei cappelli con lo slogan Make TV Great Again, simile alla frase usata da Donald Trump durante la sua campagna elettorale. Il regista ha sottolineato:

“La televisione è morta. L’idea con cui siamo cresciuti della tv non esiste più realmente ed è un canale digitale come il cinema, ti permette di accedere a qualcosa. E’ un’accessibilità di un certo tipo all’interno di un mondo artificiale. La realtà è che la televisione o i film non esistono più… Molto è nato dall’idea che si potesse prendere in giro qualcosa che essenzialmente è un obiettivo impossibile perché la televisione non può più essere grandiosa, semplicemente non esiste più. E’ ai margini dell’esistenza attualmente e, una volta scomparsa completamente, qualcosa di diverso e molto più interessante ne prenderà il posto”.

Refn ha quindi spiegato:

“Collaborare con tutte le persone di Amazon è stato davvero soddisfacente. Non c’è alcuna differenza tra il lavorare a questo progetto o a uno dei miei film. Sto amando molto l’esperienza, in particolare apprezzo questa tela gigante che posso continuamente concedermi”.

Amazon ha inoltre accettato la scelta di trasmettere in streaming alcuni momenti delle riprese e Refn ha spiegato che non c’è una diretta costante perché tecnicamente era impossibile, oltre a voler suscitare un po’ di sorpresa tra gli spettatori. Il regista ha però ribadito che in futuro potrebbe esistere uno streaming continuo:

“La creatività è, ovviamente, accettare il proprio esibizionismo perché si tratta di un processo che ruota realmente su questo concetto”.

Ecco alcune foto e video dal set:

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Fonte: Indiewire

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