Lo showrunner di Tredici – 13 Reasons Why ha rivelato qualche dettaglio sugli episodi della seconda stagione, annunciata qualche giorno fa da Netflix.
Brian Yorkey ha confermato che la storia di Hannah Baker (Katherine Langford) non si è conclusa e fin dalla fine della prima c’era il desiderio di proseguire:

“Abbiamo davvero dei personaggi che, dopo 13 episodi, stanno semplicemente iniziando il processo di recupero e ad accettare che parte potrebbero aver avuto nella morte di Hannah, e di come il suo suicidio cambierà le loro vite in futuro. Penso ci sia molto di affascinante sul modo in cui soffriamo, recuperiamo e impariamo a prenderci cura degli altri meglio di quanto fatto nel passato”.

Secondo lo showrunner, fino a questo momento abbiamo solo assistito alla parte della storia raccontata da Hannah ma ogni persona presente nelle cassette ha una propria storia personale, ricca di dettagli da raccontare:

“Ho detto un paio di volte che questo show è dedicato al modo in cui cresciamo dei ragazzi che diventano uomini e come trattiamo le ragazze e le donne nella nostra cultura, e cosa potremmo migliorare in entrambi i casi. E mi sono reso conto che stavamo semplicemente iniziando il processo di vedere questi ragazzi e ragazze diventare adulti. E’ qualcosa che non abbiamo visto con Hannah e ci piacerebbe davvero seguirlo con questi personaggi che abbiamo imparato ad amare”.

Yorkey ha proseguito:

“Penso che una delle cose rimaste in sospeso è la domanda se c’è qualcuno responsabile della morte di Hannah? La scuola è responsabile? Chi lo è, se c’è qualcuno che lo è? Un modo in cui affronteremo la domanda è attraverso il processo e questi ragazzi che stanno riflettendo sulla propria situazione dopo qualche mese, mostrando anche altri segreti che vengono scoperti. Quello ci porterà nel passato, nella storia di Hannah. Vedremo dei nuovi contesti per gli eventi che già conosciamo e vedremo mote cose di cui non abbiamo ancora sentito parlare, riempiendo qualche spazio vuoto davvero interessante nel nostro capire chi era Hannah Baker e che vita ha avuto”.

Nelle prossime puntate si scoprirà inoltre come Jessica reagirà dopo aver scoperto la verità sullo stupro che ha subito, situazione che molte giovani devono affrontare realmente, e sulle conseguenze che avrà Bryce.

Tutti i cliffhanger inseriti nel finale della prima stagione verranno ripresi per continuare la storia in modo onesto e rispettoso, anche se alle volte sarà doloroso:

“Penso che scopriremo, mentre iniziano ad emergere da questo periodo davvero oscuro, che c’è speranza e della luce da trovare. Quella in ogni caso è la mia speranza e penso che sia qualcosa di veritiero. Penso che dare false speranze sia un pericolo ma che ci sia sempre della luce, anche nei periodi più oscuri”.

La storia continuerà a svilupparsi tra passato e presente, mentre la voce narrante ci sarà ma non è quella di Hannah.

Gli eventi saranno ambientati pochi mesi dopo la fine delle prime puntate e ci sarà inoltre l’utilizzo di un altro elemento tecnologico del passato.

Che ne pensate? Cosa vi aspettate dalla seconda stagione?

Tredici, la serie tratta dal romanzo scritto da Jay Asher, è attualmente disponibile su Netflix. La seconda stagione sarà presentata nel 2018.
Potete trovare tutte le informazioni, la recensione e le curiosità nella nostra scheda.

Fonte: EW

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