Come vi abbiamo anticipato lo scorso dicembre, la HBO è al lavoro su un reboot di True Blood, la serie che è andato in onda sul network dal 2008 al 2014 mettendo all’attivo sette stagioni e, in tutto, 80 episodi.

Tuttavia, sembra che occorrerà del tempo prima che i telespettatori possano vedere questo nuovo prodotto sul piccolo schermo. Casey Bloys, a capo della divisione contenuti di HBO e HBO Max, ha infatti rivelato che il progetto è ancora fermo alla prima fase:

Su questo progetto non c’è ancora il semaforo verde. Non è ancora andato così lontano come, ad esempio, lo spinoff di Game of Thrones [House of Dragon]. Abbiamo sicuramente un autore che sta lavorando a un’idea, e penso che sia giusto dire che [il reboot] non sia così lontano come la gente pensa. [Ma non] andrà in onda il prossimo anno. È molto lontano da quello stadio [di sviluppo]. Prima dobbiamo vedere come andrà a finire. Come con qualsiasi progetto in fase di sviluppo, vuoi vedere [se] è [è] una storia che vale la pena raccontare. È coinvolgente? Aggiunge qualcosa all’originale? Vedremo.

Secondo quanto riportato inizialmente, Roberto Aguirre-Sacasa, il creatore di Riverdale, ha avuto compito di sviluppare il possibile reboot, di cui sarà anche produttore. Alan Ball, l’ideatore dello show originale e showrunner per cinque delle sette stagioni realizzate, sarebbe invece coinvolto nel nuovo adattamento come produttore esecutivo.

La serie originale raccontava la storia di Sookie, una giovane dotata di poteri telepatici che viveva a Bon Temps e si innamorava del vampiro Bill (Stephen Moyer), rimanendo coinvolta in situazioni sovrannaturali. Come accennato, lo show è andato in onda per sette stagioni e ha avuto nel suo cast anche Alexander Skarsgard, Joe Manganiello, Ryan Kwanten e Rutina Wesley.

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Fonte: TV Line