Sherilyn Fenn ha smentito una popolare teoria riguardante il personaggio di Audrey nella terza stagione di Twin Peaks.

Nelle puntate realizzate 16 anni dopo il debutto dello show, si vede infatti la donna con una vita e una personalità molto diverse rispetto al passato. Molti fan hanno quindi sostenuto che non fosse la vera Audrey, come dimostrerebbe il fatto che si sia sposata con un uomo mai mostrato prima nello show e abbia dei sentimenti nei confronti di Billy, persona di cui non sono rivelati i dettagli. Quando era una ragazza, invece, Audrey aveva una cotta per Dale Cooper, l’agente dell’FBI che indaga sulla morte della sua compagna di scuola.

Fenn, intervistata da ILiveInDallas, ha però ribadito che Audrey è sempre la stessa persona conosciuta nei primi capitoli della storia e che i cambiamenti sono dovuti a quanto le è accaduto nella vita. L’attrice ha sottolineato:

Si tratta della stessa Audrey. E tuttavia, dopo che sono trascorsi così tanti anni… Siamo gli stessi? Così tanti anni dopo? Ci sono teorie così diverse.

Sherilyn ha aggiunto:

David Lynch dice che la “comprensione” è sopravvalutata. Il fatto che tutti abbiano le proprie esperienze è ciò che ispira l’arte.

Mark Frost, nel suo romanzo Twin Peaks: The Final Dossier, aveva raccontato che Audrey, dopo la seconda stagione, era in coma ed è stata aggredita sessualmente mentre era ricoverata in ospedale, evento tragico che ha portato alla nascita del figlio. Successivamente la donna si è sposata ed è diventata un’alcolizzata. Queste situazioni complesse avrebbero quindi portato al cambiamento notato dai fan nel comportamento della donna.

Che ne pensate delle dichiarazione di Sherilyn Fenn sul personaggio di Audrey nella terza stagione di Twin Peaks? Lasciate un commento!

Fonte: I Live in Dallas