Ecco le domande più interessanti:
Come ti comporti nell’ufficio degli sceneggiatori? Ti comporti da show runner o sei lì con gli altri sceneggiatori cercando idee?
Sì, Frank Darabont è il vero show runner, e anche lui è nell’ufficio con gli sceneggiatori ogni giorno. Io sono produttore esecutivo, ma mi considero uno tra gli sceneggiatori. Mi siedo lì con gli altri e sparo qualche idea assieme a loro. Non ho dovuto rifiutare delle idee, anche se tutti nella stanza lo fanno. Non è che mi siedo e inizio a dire “non si può fare!”, e gli altri esclamano: “Oh, vabbè è Robert! Ok!”. Non succede questo. Sono tutti molto esperti dei fumetti, sanno cos’è lo show e quello di cui ha bisogno. Siamo otto persone sedute in una stanza che parlano della serie e iniziano ad avere delle idee. Ci divertiamo parecchio.
Decidete la storia di ogni episodio in quella stanza?
Iniziamo con la stagione, e poi ci facciamo strada. Quindi iniziamo: “Questo è quello che vogliamo che succeda nella stagione. Ecco come deve iniziare e come deve finire. Ecco come sarà questo personaggio all’inizio e alla fine.” Poi iniziamo a dare forma a ciascun episodio. Dove succedono tutti questi eventi? In quale episodio succede? Poi soppesiamo ciascun episodio, aggiungiamo questo e quello, arricchiamo ogni episodio. E poi giriamo l’episodio.
Una fonte ci ha detto che tu e gli sceneggiatori siete andati alla KNB di Greg Nicotero e avete visto quali effetti speciali stanno ideando per la seconda stagione.
Sì, è stato favoloso. Siamo andati alla KNB e abbiamo fatto un tour. Abbiamo parlato con Nicotero e abbiamo visto alcune delle cose fichissime che sta pensando per la seconda stagione, nuove cose da zombie insomma. Abbiamo discusso con lui di alcuni dei “momenti zombie” importanti che avremo durante la seconda stagione, solo per aggiornarlo sul tipo di cose che dovrà fare. Devo dire che, forse perché sono 13 episodi anziché solo 6 questa volta, ma ho l’impressione che ci sarà il doppio di “roba zombie” in ogni episodio, anche se ci sarà moltissimo sviluppo dei personaggi. Penso che la seconda stagione sarù molto bella. Poi abbiamo iniziato a discutere con gli attori: abbiamo parlato con Andrew Lincoln, Sarah Wayne Callies, Jon Bernthal, Steven Yeun, Laurie Holden e Norman Reedus di quello che succederà ai loro personaggi, ne discutiamo insieme a loro e cerchiamo di prendere spunto da quello che ci dicono, per aiutarli a recitare. Andrew ci ha raccontato il passato del suo personaggio, Rick: chi erano i suoi parenti, cosa succedeva nella vita di tutti i giorni, e cose del genere, elementi che lo aiuteranno a interpretare Rick. Sono rimasto basito, non avevo mai pensato ai suoi genitori, non mi interessava nemmeno. Probabilmente lo userò nei fumetti.
Ci sono state delle grandi uccisioni di zombie nella prima stagione. Hai già programmato come aumentare il tiro per la seconda stagione?
Quello che so per ora è che non ci sarà neanche modo di alzare il tiro, perché sarà altissimo. Ci saranno cose veramente folli, sono esaltato. Ci sono otto persone che, come degli zombie, sanno che stanno facendo una serie come The Walking Dead e che possono permettersi cose come quelle della prima stagione. Credo che il limite finirà per imporcelo semplicemente la AMC!
Siete rimasti sorpresi dalla libertà che vi ha permesso la AMC in termini di violenza e sangue?
Decisamente. Anzi temo che ci stiamo un po’ sedendo sugli allori, perché sono stati davvero accomodanti, e addirittura sembrava andassero contro le loro stesse regole lasciandoci mettere quel genere di roba in tv. Siamo rimasti sconvolti: hanno permesso a una serie sugli zombie di essere… una serie sugli zombie. Chi ama i film sugli zombie si può sedere e guardare la serie, senza avere l’impressione che si tratti di qualcosa di edulcorato. Vogliamo spingerci oltre per vedere fino a che punto ci permetteranno di arrivare.
La Georgia ha rinnovato i propri finanziamenti alle produzioni cinematografiche. Continuerete a girare lì?
Sì, abbiamo già prenotato le location per la seconda stagione. Gireremo tutto in Georgia e abbiamo già le zone.
Tratto dai fumetti di Robert Kirkman e diretto da Frank Darabont, il serial è ambientato nei mesi sucessivi di una apocalisse causata da zombie, il fumetto vede un gruppo di sopravvissuti, guidati dal poliziotto Rick Grimes, in viaggio alla ricerca di un posto sicuro dove vivere. In un mondo dominato dagli zombie, non è facile trovare un posto simile.
Nella serie, Rick Grimes è interpretato da Andrew Lincoln – con lui nel cast anche Jon Bernthal, Sarah Wayne Callies, Laurie Holden, Emma Bell.
La seconda stagione, composta da 13 episodi, verrà girata a partire da maggio e andrà in onda in autunno.
Fonte: Collider
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