Il quarto episodio della terza stagione di Westworld contiene quello che, finora, è il più grosso colpo di scena: scritto da Jordan Goldberg e Lisa Joy, e diretto da Paul Cameron (direttore della fotografia di Collateral e dello stesso pilot della serie), “The Mother of Exiles” risponde finalmente alla domanda: chi è veramente Charlotte Hale (Tessa Thompson)?

È una domanda importante, visto che la dirigente della Delos era stata uccisa nel finale della seconda stagione, rimpiazzata da Dolores e poi apparentemente “abitata” da qualcun altro. Alla fine del quarto episodio, però, scopriamo che quel qualcun altro è nientemeno che la stessa Dolores. Nel finale della seconda stagione era fuggita con cinque perle e durante la terza stagione ha rimpiazzato varie persone con quelle che abbiamo scoperto essere copie digitali di se stessa. Si tratta di:

  • Charlotte Hale (Tessa Thompson)
  • L’esperto della sicurezza Martin Connels (Tommy Flanagan)
  • Musashi (Hiroyuki Sanada)

A conti fatti, rimangono due perle: con chi le avrà usate? O con chi intende usarle? Il co-creatore Jonathan Nolan ne ha parlato con l’Hollywood Reporter

Abbiamo evitato attentamente l’idea di cloni e copie degli host nelle prime due stagioni. L’idea che l’informazione digitale vuole essere libera dai personaggi… è molto rischiosa. Se Dolores può essere copiata all’infinito, possiamo ancora chiamarla Dolores? Una delle idee che ci affascinano di più è quella dell’identità. Dolores è un programma? O è l’insieme delle sue esperienze? È una di quelle domande che sono all’origine della serie: natura contro cultura. Approfondendo l’idea delle copie degli host troppo presto, avremmo messo a repentaglio certe regole, minacciando la possibilità che lo spettatore si affezionasse a Dolores – a questa Dolores.

Ma ora, durante la terza stagione, ci affascinava l’idea di poter approcciare questa domanda sull’identità in un altro modo. Se abbiamo due copie della stessa persona ma le mettiamo su due traiettorie leggermente diverse, ma con lo stesso obiettivo, queste rimarranno la stessa persona? Manterranno gli stessi obiettivi? O alcune parti del personaggio saranno cambiate? La versione di Dolores che ha dovuto fingere di essere Hale, per esempio, avrà assorbito alcuni dei suoi modi di pensare? Le due Dolores potrebbero addirittura a non essere più alleate? È una questione molto ampia che pensiamo sia molto interessante da esplorare…

Lisa Joy pensa che l’aspetto più affascinante sia la costante presa di coscienza di sé del personaggio di Dolores nel suo viaggio verso la costruzione di un nuovo ordine globale:

Forse l’atto di massima arroganza è proprio dire “Popolerò un intero nuovo mondo con me stessa”. Ma, per contro, c’è una certa abnegazione nell’affrontare qualcosa di molto rischioso con un approccio del tipo “Nessuno si farà male eccetto me”. Ci sono vari modi di interpretare quest’azione. Non capiremo le vere motivazioni di Dolores se non verso la fine…

Vi ricordiamo che la serie va in onda in contemporanea in Italia dal 16 marzo:

  • In versione originale sottotitolata dalle 2.00 della notte fra domenica 15 e lunedì 16 marzo e poi alle 20.15, su Sky Atlantic e Now TV
  • Dalla settimana successiva in versione originale sottotitolata dalle 3.00 della notte tra domenica e lunedì e poi il lunedì alle 21.15

Tutta la serie è disponibile on demand e in streaming su Now Tv.

Nel cast tornano Thandie Newton come Maeve, Evan Rachel Wood come Dolores, Jeffrey Wright come Bernard ed Ed Harris come l’Uomo in Nero. Sono affiancati da Aaron Paul, che interpreta Caleb e che abbiamo intravisto nel teaser del Comic-Con di San Diego.

Tra i nuovi arrivi ci saranno Aaron Paul, Lena Waithe e Vincent Cassel. Il progetto è stato creato da Jonathan Nolan e Lisa Joy basandosi sul film del 1973 di Michael Crichton e affronta tematiche attuali come la coscienza dell’intelligenza artificiale e la nascita di una nuova forma di vita sulla Terra.

La terza stagione di Westworld è composta da otto episodi. Vi ricordiamo che tutte le notizie sulla serie sono disponibili nella nostra scheda.