La première di Westworld ha introdotto il personaggio interpretato dall’attrice Evan Rachel Wood, Dolores.
Nell’episodio si mostra come sia una figlia premurosa, un’ottima pittrice e abbia un approccio alla vita molto positivo, vedendo sempre il lato migliore della situazione.
Gli spettatori hanno però scoperto che si tratta di caratteristiche create dal suo programmatore Robert Ford (Anthony Hopkins), e la giovane è in realtà l’androide presente da più tempo nel resort.

L’attrice ha svelato:

“Mantenere tutti i segreti è stato un po’ insopportabile. Dolores è essenziale alla mitologia dello show. Ci sono così tanti strati in lei che si scopriranno un po’ alla volta. Non è mai quello che sembra”.

I produttori Jonathan e Lisa Joy Nolan volevano avvicinarsi all’idea del parco come se si trattasse di un’attrazione esistente da molti anni:

“Eravamo affascinati dall’idea che se si realizza un buon spazio di gioco, un ambiente ben costruito e in grado di durare a lungo, andrebbe avanti per generazioni. Le persone ritornerebbero e porterebbero i propri figli a incontrare Dolores, come loro hanno fatto da giovani. Dolores è stata la ragazza della porta accanto con i sogni di viaggiare, vedere il mondo e sfuggire da questa quotidianità che si è svolta per 35 anni. Quell’elemento, per noi, aumenta l’orrore della sua situazione”.

La giovane Dolores deve inoltre assistere all’uccisione delle persone che ama e viene trascinata in un fienile da un misterioso pistolero (Ed Harris), facendo intendere che sia vittima di violenza. Evan ha spiegato:

“E’ assolutamente duro. Non amo affatto la violenza gratuita ma aspetterei per il contesto in cui viene usata. Nei successivi episodi si capisce che viene usata come un commento e uno sguardo sulla nostra umanità e sul perché consideriamo queste cose qualcosa in grado di intrattenere e il motivo perché sia epidemico, e far riflettere. I ruoli della donna in questo show saranno davvero rivoluzionari. E’ veramente neutro dal punto di vista del genere. Chiederei, essendo una portavoce contro ogni tipo di abuso e violenza, di dare una chance e aspettare per vedere cosa accadrà. Penso che sorprenderà le persone”.

Gli androidi, come ad esempio Teddy (James Marsden) con cui Dolores ha un legame che prosegue nel tempo a prescindere dagli eventi, muoiono più volte e poi ritornano in vita. Gli androidi, o host come vengono chiamati, ripetono giorno dopo giorno le stesse azioni e l’attrice ha spiegato:

“E’ davvero una situazione strana, fare continuamente la stessa scena con alcuni piccoli cambiamenti”.

Gli spettatori potranno quindi notare le variazioni che accadono, introducendo inoltre l’idea che se i robot si rendessero conto di quanto accade potrebbero capire la situazione e decidere di rivoltarsi o provare a distruggere gli uomini.
Nolan ha anticipato che nei primi quattro episodi alcuni personaggi affronteranno questa idea e prima o poi la situazione non avrà un epilogo positivo per gli ospiti.
Dolores, inoltre, al termine della puntata uccide una mosca e la sua interprete ha spiegato:

“E’ il primo segno che è sfuggita al controllo. Sta andando oltre la sua programmazione, il che vuol dire che potrebbe accadere di tutto”.

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Fonte: The Hollywood Reporter