La seconda stagione di Westworld si è appena conclusa sulla HBO con la trasmissione del decimo episodio, intitolato The Passenger. Facciamo il punto sulle informazioni disponibili sulla terza stagione, già confermata, della serie creata da Jonathan Nolan e Lisa Joy. 

Quando tornerà la serie?

Il ritorno probabilmente avverrà nel 2020. Non è confermato, ma da alcune dichiarazioni rilasciate sembra che i due showrunner vogliano prendersi tutto il tempo necessario per impostare al meglio la terza stagione dello show. La stessa prima stagione ha richiesto molti anni, tra annunci e smentite, prima di arrivare, e un altro anno e mezzo è trascorso tra il 2016 e il 2018 prima che arrivasse la seconda. Inoltre lo “slot” di metà anno per il 2019 è già occupato dall’ultima stagione di Game of Thrones. Jonathan Nolan ha dichiarato lo scorso aprile:

Si tratta di una conversazione continua con i nostri amici alla HBO. Per noi, con uno show di questa grandezza e di questa portata, è importante non scendere a compromessi. Vogliamo che la serie diventi sempre più grande e più ambiziosa e questo richiede tempo. Vogliamo il tempo che ci serve per fare le cose per bene.

Gran parte della stagione sarà probabilmente ambientata al di fuori del parco. Nel finale della seconda stagione abbiamo infatti visto Dolores, nelle vesti di Charlotte, fuggire dal parco. Quindi Dolores continuerà la propria missione nel tentativo di infiltrarsi nel mondo degli umani e conquistare ciò che, secondo lei, le è stato tolto. D’altra parte rimangono altri tre parchi da esplorare e scoprire, dopo che nella stagione attuale sono stati mostrati Shogun World e Raj World.

Lisa Joy ha confermato l’ambientazione esterna in un’intervista:

Sì. Siamo molto emozionati circa la direzione della terza stagione. Abbiamo costruito molto fino a questo punto per uscire dal parco. E siamo molto emozionati su come questo appare e su quel che i nostri host scopriranno là fuori.

Rivelerete in futuro gli altri parchi?

Beh, non tutti i nostri personaggi sono riusciti a fuggire, quindi…

Ci sarà probabilmente un conflitto tra Dolores e Bernard, ma non del tipo che potremmo immaginare, come confermato da Lisa Joy sempre nel corso di un’intervista:

Probabilmente entreranno in conflitto. Possono persino uccidersi a vicenda, ma lei è arrivata a capire che la vera libertà non è qualcosa che nasce rispetto a una mancanza di dissenso, a un regime o un’ideologia dittatoriale o totalitaria. È qualcosa che deve accadere con una pluralità di idee, che a volte entrano in conflitto. Poiché ha imparato la lezione, sta riportando Bernard in questo mondo affinché controlli il suo potere, in qualche modo.

Ovviamente, torneremo sull’enigmatica scena dopo i titoli di coda con William. Lisa Joy ha così spiegato, in parte, quel che ci aspetta:

Nel lontano, lontano futuro, il mondo è drammaticamente diverso. Abbastanza distrutto, per così dire. Una figura nelle fattezze della figlia di William – sua figlia è ormai morta da molto tempo – è tornata per parlare con lui. Lui si rende conto che ha vissuto questo loop ancora e ancora. Il ciclo che abbiamo visto in questa stagione è stato ripetuto, testando ogni volta quella che viene chiamata “fedeltà” oppure una deviazione. Abbiamo la sensazione che i test continueranno. La scena ci conduce in un altro momento nel tempo verso il quale stiamo lavorando. Un giorno scopriremo un po’ di più, su come arrivano in quel luogo e cosa stanno provando.

Il fatto che la storia di William si svolta in un futuro probabilmente molto lontano non deve far pensare necessariamente ad un salto temporale, considerate le storie di Dolores e di Bernard ancora da narrare al di fuori del parco. Per quanto riguarda altri personaggi, abbiamo già parlato in questo articolo di Stubbs e del fatto che, praticamente confermato, è un host.

Rimangono enormi dubbi sugli altri personaggi. Praticamente tutti i personaggi della serie sono morti nel season finale, ma in Westworld, come sappiamo, la morte non è un ostacolo insormontabile. Emily, Elsie, Sizemore sono morti, e probabilmente anche i personaggi al sicuro nella realtà digitale custodita nella Forge non dovrebbero tornare. Lisa Joy ha commentato l’inaccessibilità di questo mondo:

Gli umani non possono più accedervi, se ne sono andati, sono in un posto che non possiamo toccare. Questo è un interessante corollario per me. Anche le religioni e le mitologie si confrontano con questo, l’idea di un paradiso o di un nirvana in cui non devi più essere legato al tuo corpo, puoi essere puro e libero. Una sorta di vita ultraterrena digitale per loro.

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Fonte: tvguide