Molte volte sentiamo un personaggio come questo – davvero potente, saggio e drammatico, come accade con i vecchi film sulla mitologica greca e quella egiziana o progetti storici di quel tipo, e si scopre he i personaggi hanno un accento britannico. E non ho mai capito perché. Perché ogni uomo saggio o ogni donna sapiente nella storia del cinema devono avere un accento britannico? La prima volta che incontriamo nei fumetti l’Osservatore è sulla luna, quindi ho pensato avessimo a disposizione tutte le possibilità per quanto riguarda la voce e come potevamo delineare un’idea e una musicalità per la sua voce.
Insieme ad A.C. Bradley, che ha firmato la sceneggiatura, e al regista Bryan Andrews ha quindi parlato a lungo per capire come dovrebbe parlare il personaggio e renderlo attuale, lavorando con attenzione sulla voce e analizzando le scene per capirne l’atmosfera e l’approccio narrativo.
Wright ha registrato alcune delle sue parti nel suo sgabuzziono a Brooklyn, sottolineando che non gli era mai capitato di lavorare in pigiama, durante il lockdown e si è divertito molto nell’interpretare il personaggio:
Viene descritto come l’essere più drammatico in tutto il multiverso quando è apparso per la prima volta sulla copertina dei Fantastici Quattro nel 1963, quindi questa idea ti dà molto con cui ‘giocare’. Amo l’idea di poter essere un po’ teatrale e sopra le righe e al tempo stesso un po’ sottile con il linguaggio, è sempre divertente.
L’attore è stato molto felice di accettare l’invito a far parte del cast e prima di lavorare al progetto della Marvel, si è immerso nella storia raccontata tra i fumetti.
Tra gli episodi che Wright ha amato di più c’è quello dedicato a Doctor Strange:
Ma mi sono realmente emozionato nel sentire di nuovo la voce di Chadwick Boseman che ha doppiato T’Challa. L’ho conosciuto quando è stato presentato Black Panther al Comic-Con e dopo quel momento ci siamo incontrati di tanto in tanto, e l’ho potuto veder crescere come attore e ammirare il suo approccio a questo personaggio, osservando anche il significato che ha avuto, capire che quello che lo stava facendo mentre affrontava una situazione seria. Penso semplicemente che abbia avuto il livello di eroismo che contraddistingue Black Panther. Poter fare un po’ parte di quello che è stato uno dei suoi ultimi lavori è davvero speciale e non vedo l’ora che le persone possano sentirlo.
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Nel cast di doppiatori di What If…?, che vedrà coinvolti tutti gli attori dei film, ci sarà anche Jeffrey Wright (Westworld) che interpreterà L’Osservatore, personaggio iconico della Marvel. L’idea della serie trae ispirazione da una serie a fumetti che esplora proprio versioni alternative di punti fermi nella storia della Marvel. La prima puntata della serie animata sarà incentrata su Peggy Carter, e racconterà cosa sarebbe successo se fosse stata lei ad assumere il siero del supersoldato al posto di Steve Rogers. Ma a quanto pare ci sarà anche un episodio in cui Iron Man incontrerà il Gran Maestro.
Tra le star coinvolte ci sono anche Chris Hemsworth (Thor), Mark Ruffalo (Hulk), Jeremy Renner (Hawkeye), Paul Rudd (Ant-Man), Sebastian Stan (Bucky Barnes), Tom Hiddleston (Loki), Natalie Portman (Jane Foster), Josh Brolin (Thanos), Robert Downey Jr. (Iron Man), Samuel L. Jackson (Nick Fury), Karen Gillan (Nebula), Djimon Hounsou (Korath), e Sean Gunn (Kraglin). Sarà anche l’ultima apparizione (vocale) nell’MCU di Chadwick Boseman (T’Challa).
Che ne pensate delle dichiarazioni di Jeffrey Wright sulla serie What If…?? Lasciate un commento!
Fonte: EW
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