In occasione del trentennale del debutto di Willy, il principe di Bel-Air, è stata girata una speciale reunion del cast, di cui ora vediamo le immagini. L’evento televisivo, che permetterà di celebrare la sitcom e l’impatto culturale che ha avuto durante la messa in onda, sarà poi disponibile sulla piattaforma di streaming probabilmente in occasione del Giorno del Ringraziamento.

All’evento hanno partecipato Will Smith (Will), Tatyana Ali (Ashley), Karyn Parsons (Hilary), Joseph Marcell (Geoffrey), Daphne Maxwell Reid (Zia Viv No. 2), DJ Jazzy Jeff (Jazz) e Alfonso Ribeiro (Carlton). Alla reunion, purtroppo, si sentirà la mancanza di James Avery che ha interpretato Philip Banks nel 2013. I responsabili di HBO Max, inoltre, hanno anticipato la presenza di alcuni ospiti speciali a sorpresa.

La regia dello speciale è firmata da Marcus Raboyis, mentre Rikki Hughes (showrunner della serie cult) si è occupato della produzione insieme a Miguel Melendez, Lukas Kaiser, e Brad Haugen per conto di Westbrook Media.

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Intanto Peacock, il servizio streaming di NBCUniversal, si è aggiudicato la distribuzione della serie reboot di Willy, il principe di Bel-Air. Non solo. Sono state già ordinate due stagioni della serie che ripenserà in modo più drammatico la vecchia sitcom con protagonista Will Smith. La serie sarà scritta da Cooper in collaborazione con Chris Collins (The Man in the High Castle) ed è ambientata nel presente. Al centro della trama ci sarà il percorso del giovane Will dalle strade di Philadelphia alle lussuose ville di Bel-Air, mostrando conflitti, emozioni e problemi che non avevano trovato spazio nella sitcom.

L’idea per questo nuovo show è nata da un fan film realizzato da Morgan Cooper che nel 2019 aveva reinterpretato la serie cult con star Will Smith e l’attore aveva immediatamente considerato l’approccio molto brillante, sostenendo in più occasioni che nella sitcom che gli ha regalato la fama internazionale molte tematiche non potevano essere affrontate in modo accurato a causa della breve durata delle puntate e l’approccio leggero scelto dagli sceneggiatori.

Fonte: CB