FX on HULU ha deciso di non rinnovare Y: L’ultimo uomo per una seconda stagione, proprio mentre la prima stagione, composta da sei episodi, sta giungendo al termine.

A dare la notizia Eliza Clark, showrunner della serie che è stata in sviluppo per molto tempo per il canale via cavo FX. Adattamento del fumetto di Brian K. Vaughan e Pia Guerra, ha diviso la critica ed evidentemente non è stata accolta con grandissimo entusiasmo nemmeno dal pubblico. In Italia va in onda in streaming su Star su Disney+.

La showrunner ha scritto su Twitter di essere intenzionata a cercare una nuova casa per la serie, spiegando che “c’è ancora tantissimo da raccontare” e che questa serie è incentrata su come “i sistemi oppressivi condizionano l’identità”:

Abbiamo appreso che non proseguiremo il nostro lavoro su una seconda stagione di Y: l’ultimo uomo su FX on HULU. Nella mia vita non mi sono mai impegnata tanto su una storia, e abbiamo ancora tantissimo da raccontare.

Y: l’ultimo uomo parla di identità di genere, di come i sistemi oppressivi condizionino l’identità. Abbiamo avuto un team diversificato composto da artisti brillanti, guidato da donne praticamente in ogni angolo della nostra produzione. Produttrici, sceneggiatrici, registe, direttrici della fotografia, scenografe, costumiste, coordinatrici dello stunt e così via. È stato ricco di collaborazione, mi ha arricchito creativamente ed è stata la cosa più bella a cui abbia mai partecipato. Non vogliamo che finisca.

FX è stato un partner incredibile. Abbiamo adorato lavorare con loro, e siamo tristi che la serie non continui su FX on HULU. Ma sappiamo che qualcun altro sarà così fortunato da prendere questo team e questa storia. Non ho mai provato tanta solidarietà da parte di così tante persone di talento. Ci impegneremo a trovare un’altra casa per Y.

#YLivesOn

Nella nostra recensione della serie scrivevamo:

Cosa succederebbe al mondo se da un momento all’altro tutti i mammiferi maschi (o meglio: tutti quelli dotati di un cromosoma Y) morissero? E non silenziosamente e nel sonno: se cominciassero a spruzzare sangue dalla gola e si spegnessero urlando tra atroci sofferenze? Come reagirebbe il restante ~50% della popolazione mondiale? Come si riorganizzerebbe la società, come sopravvivrebbe un mondo, semplifichiamo, “al femminile” alla post-apocalisse? La premessa di Y: The Last Man era affascinante e ragionevolmente avanti con i tempi nel 2002 quando Brian K. Vaughan e Pia Guerra ne fecero una serie a fumetti, ed è specialmente puntuale nel 2021, e adeguatamente aggiornata alla sensibilità odierna. Per quel che riguarda l’esecuzione, invece, la situazione è più complicata.

Avete visto Y: l’ultimo uomo? Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

 

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