Emma Thompson è la protagonista della serie limitata Years and Years e l’attrice, intervistata da IndieWire, ha svelato di essere stata inizialmente intimorita dal personaggio di Vivienne Rook e dal mondo creato da Russell T. Davies.
L’attrice ha infatti sottolineato:

Mi sono sentita spaventata a causa dell’ascesa dei politici populisti e dal populismo esistente nel mondo.

Emma, da tempo impegnata per la difesa dell’ambiente, ha inoltre sottolineato che la crisi legata al COVID-19 ha delle radici nei comportamenti degli esseri umani che non si sono preoccupati per la Terra, per la salute e per il rispetto dell’ambiente a lungo.

Nella serie Years and Years Emma interpreta una spietata politica, Vivienne Rook, che da donna di affari compie un’ascesa al potere:

Ha dovuto essere qualcuno che sembra un’amica ed è per questo che all’inizio dice ‘Non mi importa nulla: voglio solo sapere chi ritira i cestini dell’immondizia’. In un certo senso ha ragione, è un po’ eccessiva e volgare. Dice le cose come stanno ed è brillante il modo in cui Davies ci trascina in questo mondo spaventoso. Non appena inizia ad avere dei sostenitori e altri poteri iniziano a guadagnare terreno su di lei e a usarla, diventa il mostro. Non nasconde nulla e dice le cose ad alta voce, come Donald Trump o Nigel Farage o Marine Le Pen.

Thompson ha poi aggiunto:

Stavo guardando Donald Triump e la Corte Suprema, e ho pensato alla confusione delle corte di giustizia europee in Germania durante l’ascesa di Hitler. C’era molto di cui parlare ‘Non può realmente accadere, non avremo mai nessuno di così orribile alla guida di una nazione’. Improvvisamente abbiamo delle persone davvero spaventose che gestiscono le cose nel mezzo di un’emergenza sanitaria globale, è straordinario.

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Fonte: IndieWire