Bindu, prima di chiedere al cast e alla regista di che segno zodiacale sono e se in qualche questo elemento li abbia aiutati nella loro vita e professione, ha ricordato:
Questo mio percorso “stellato” è iniziato pressapoco quattro anni 4 quando ero in un viaggio da Napoli alla Svizzera, ci siamo fermati a far benzina e ho preso tra le mia mani il libro di Silvia Zucca. L’ho divorato in un fiato solo e ho subito pensato che questo libro potesse diventare una stupenda e favolosa serie televisiva. Spero che il pubblico italiano, e anche internazionale, si godrà questa storia dolce, romantica e spiritosa. Sono tre ore piene di amore e lo dico perché lo show è stato davvero creato con tanto amore, tanta gioia e tanta passione. Sicuramente le stelle ci hanno aiutati in qualche modo, si sono allineate nel momento giusto per far sì che il risultato fosse questo.
La sceneggiatrice ha spiegato di essere del Sagittario ascendente Capricorno:
La mia visione del Sagittario ha sicuramente aiutato questo progetto, ma anche la testardaggine, come tutti sanno, del Capricorno che è severo.
Michela Andreozzi ha invece dichiarato:
Io sono un Cancro ascendente Vergine, che sono segni compatibili con quelli di Bindu perché Cancro è l’opposto del Capricorno e la Vergine è molto compatibile con il suo Sagittario. Io non ho figli, anche se dicono che il Cancro sia il segno più materno di tutti, ma credo di aver forse portato creatività, un po’ di istinto perché ho sentito subito che era un progetto bello che poteva fare la differenza ed era una cosa nuova nel nostro mercato. L’ascendente Vergine porta molta precisione che quando devi co-dirigere una serie non manca mai.
La protagonista Claudia Gusmano ha invece raccontato di essere Leone ascendente Bilancia, avendo quindi a disposizione una grande forza di volontà utile a fare questa serie, e il senso di lealtà che l’ha aiutata a lavorare molto bene con gli altri attori. Rosiello, interprete di Davide Sardi, è invece del segno dell’Acquario e ha ammesso:
Io sono uno di quelli che leggeva l’oroscopo quando capitava, non lo cercava. Per la serie ho approfondito un po’ la cosa e ho scoperto che il mio segno è governato da due pianeti opposti, Urano e Saturno, uno più rivoluzionario e l’altro più conservatore e quindi c’è questa personalità sempre un po’ difficile da decifrare, un po’ come il nostro Davide Sardi, che lotta tra l’azzardo e la responsabilità, tra il rivoluzionare e conservare. Il mio ascendente sembra sia il Cancro, ma mia madre non ricorda bene l’orario di nascita, ma se lo fosse, come dice Michela, quel senso di famiglia e comprensione lo troviamo sempre in Davide, come l’istinto e la creatività che lo porta a puntare sulle persone e sulle loro potenzialità. Il Cancro è anche un grande osservatore ed è qualcosa in cui mi ritrovo.
Adorni è invece un Bilancia ascendente Vergine con la Luna in Gemelli e ha ammesso che alcune caratteristiche del suo segno zodiacale aiutano a fare il mestiere di attore, forse in maniera divertente, avendo anche una grande curiosità:
Questa cosa mi ha aiutato tantissimo a creare un ambiente intorno a me durante la lavorazione della serie molto fertile. Sono entrato subito in connessione con i miei colleghi, con le registe e con il cast tecnico che ci circondava. In più sono Bilancia come la nostra protagonista, quindi era un po’ come parlare a me stesso quando Tio dava dei consigli. E poi c’è il connubio della Luna in Gemelli, molto compatibile con la Bilancia per fare fuochi pirotecnici e far esplodere tutto, e la Vergine che è all’insegna della precisione, ma è un buon connubio tra felicità, gioia e professionalità. Mi sono divertito tanto, è un grande grazie che rivolgo a tutti i miei colleghi, è stata una splendida esperienza a prescindere dalle stelle.
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il trailer della serie
Parlando del rapporto delle persone con l’oroscopo, Bindu ha ribadito che ogni generazione, in vari momenti della vita, si aggrappa a qualcosa nei momenti di incertezza per capire cosa si deve fare, trovando un modo per darsi forza, come appunto l’astrologia come accade ad Alice in Guida astrologica per cuori infranti. La creatrice della serie ha ammesso che era ossessionata dagli oroscopi quando era più giovane prima di recuperare questa sua passione dopo aver letto il romanzo di Silvia Zucca.
La regista ha invece svelato di conoscere a memoria i segni zodiacali di tutte le persone che incontra, anche se non basa la sua vita sull’oroscopo, leggendolo volentieri e divertendosi. Quando aveva trenta anni, Michela, invece si aggrappava maggiormente a qualsiasi risposta possibile:
Penso sia un classico della formazione, del diventare adulti, della post-adolescenza. Dopo si legge per divertimento, per gli altri, diventi forse più curioso di quelli che c’è dietro, della posizione dei pianeti, ti fai delle domande un po’ meno personali e più collettive perché maturando sviluppi un senso di collettivà mentre a 30 anni devi imparare chi sei.
La protagonista Claudia Gusmano ha invece un rapporto molto diverso con l’oroscopo:
Lo leggevo molto di più fino a qualche anno fa. Volevo avere il controllo perché non volevo soffrire e leggevo il mio oroscopo o di chi mi interessava.
L’attrice ha ammesso divertita:
Ho sperato che cadesse un meteorite in testa a Paolo Fox mentre era in macchina, milioni di volte, perché non andava come aveva scritto. Volevo le sue scuse. E poi mi sentivo protetta dall’oroscopo, era come sentirsi svelare il futuro sulla carta. Con il passare del tempo ho imparato a tenermi strette le persone che c’erano e basta, e ora lo leggo per divertimento e l’ho studiato per questa serie.
Il suo collega Michele Rosiello lo leggeva solo se capitava, ammettendo che la lettura alle volte influenza la giornata in positivo o negativo. L’attore ha ammesso che forse ora i giovani lo seguono meno, non essendoci inoltre molte trasmissioni che diano spazio all’astrologia, ribadendo però che per la serie è solo un espediente per dare il via alla narrazione mostrando come ognuno abbia bisogno di una guida o degli appigli per prendere delle scelte, riuscendo così a non rivolgersi solo agli appassionati dell’astrologia. Adorni, che nello show è l’esperto in astrologia Tio, ha aggiunto che “la generazione oroscopo” non ha un’età perché quasi tutti chiedono sempre, prima o poi, ‘Di che segno sei?’, per avere quasi una direzione su se stessi e sugli altri, usando i segni zodiacali per “decifrare” le caratteristiche di se stessi e degli altri. L’attore ha comunque ammesso che i più giovani c’è forse più sicurezza e tra i teenager di oggi si struttura la propria personalità e identità in modo diverso rispetto al passato, essendo quasi “avanti anni luce”:
Sembra che la consapevolezza di sé la cerchino in altre sfere. Io ho sempre pensato fosse fantastico pensare che quando siamo nati le stelle abbiano influito sulla nostra personalità, che esistano delle energie così grandi che influenzano ogni cosa. Penso che mi lega ancora un po’ a quel mondo del sogno e del mistero che un po’ si sta perdendo nel mondo contemporaneo.
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