Agents of S.H.I.E.L.D. raccoglie il pubblico emigrante da NCIS e fa registrare il suo più alto risultato in termini di ascolti dopo il pilot. Una buona notizia per lo show che questa settimana potrebbe essere arrivato ad un punto di svolta nella narrazione. Esattamente come per il Marvel Cinematic Universe si è scelto di non puntare fin da subito su una forte trama orizzontale, ma di procedere attraverso standalone episodes, ognuno focalizzato su un personaggio diverso, ognuno caratterizzato dal piccolo o grande trauma che lo contraddistingue. Non c’è niente di più semplice per costruire un personaggio di rappresentarne un trauma da collocare in un momento imprecisato del passato: lo si caratterizza, lo si giustifica, si costruisce empatia, e c’è anche un po’ di curiosità, che non guasta, sulle motivazioni che lo portano ad agire.

Dopo aver fatto il giro completo dei membri della squadra questa settimana tocca all’ultima rimasta: la granitica e fredda Agente May...