Dalle nubi di un cielo affrescato in una casa sfarzosa ai raggi caldi e reali di una vivida mattina, ogni cosa sembra illuminata nella Miami che dà il buongiorno a Gianni Versace (Édgar Ramírez) nella scena che apre American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace, nell’esigua finestra delle ore che separano il momento in cui l’uomo apre gli occhi per l’ultima volta e quello che li gelerà per sempre nella vitrea fissità di una morte deturpante. Una morte che sfigura la bellezza, sia essa di un Versace prematuramente freddato o di un’ignara colomba trovatasi a passare tra lo stilista e la pistola del suo assassino Andrew Cunanan (Darren Criss).

E pensare che sembra quasi travestito da bambino, questo Cunanan, che la prima inquadratura a lui dedicata dalla serie ci mostra di spalle, calzoncini corti, berretto con la visiera, seduto in spiaggia a contemplare il luminoso orizzonte dell’oceano. Mentre Gianni osserva dall’alto – letteralmen...