Il problema di quando tieni il freno a mano tirato per un’intera stagione è che arriva il momento in cui devi mollarlo per forza, e rischi di sbandare e andare a sbattere contro un muro. Oppure rischi, com’è successo ad American Gods, che l’aumento improvviso di velocità banalizzi tutto quanto: dopo averci abituati ad affrontare tuuuutto con moooolta caaaalma, godendosi i dettagli e girando a vuoto nel nome dello spettacolo visivo, la serie si trova a due episodi dalla fine della stagione e soprattutto senza deviazioni e sottotrame da esplorare; e quindi L’effetto del lago (guarda il trailer) fa il curioso effetto (appunto) di sembrare fin troppo frettolosa pur essendo un episodio mediamente lento di una qualsiasi altra serie TV.
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