Mentre ci inoltriamo sempre più all’interno della seconda stagione di The Americans, ancora è difficile individuare il nucleo narrativo di questo nuovo anno dello show trasmesso da FX. Il gioco di ruoli e identità sicuramente, i mille ripensamenti e le difficoltà di far convivere la dimensione familiare e quella spionistica, ma questi sono elementi da ricondurre più alle tematiche storiche dello show. Quello che invece è mancato in queste sette puntate, comunque soddisfacenti e ampiamente sufficienti, è stata la costruzione di un filone narrativo forte, con uno sviluppo in crescita. Sembra infatti che il “realismo” della vicenda in alcuni momenti si trasformi in un peso per la parte che invece dovrebbe essere quella più romanzata nella storia, impedendo quello slancio che renderebbe ancora migliore la serie.

Arpanet, titolo dell’episodio, è l’antenato di internet, nato inizialmente con finalità di difesa militare e poi divenuto negli anni qualcos’alt...