Arrivati al sesto episodio sappiamo cosa aspettarci dalla nostra razione settimanale di Ash vs. Evil Dead, e anche nel caso di The Killer of Killers non rimaniamo delusi. Sosta in un luogo, ambientazione ristretta, battute e massacro nella seconda parte. Tutto secondo copione, più o meno, perché anche per sbudellare ignari passanti ci vuole stile, e la serie di Sam Raimi ha dimostrato di possedere questo e una certa dose di sfrontatezza, che quella non guasta mai. L’episodio non aggiunge molto rispetto a quello che già sapevamo, se non la conferma della nostra destinazione e l’ingresso di un nuovo membro del gruppo, ma è comunque una bella parentesi.

La cold open è l’unico momento dell’episodio in cui vediamo Ruby. Non consideriamo nemmeno per un secondo l’idea che Lucy Lawless sia stata fatta fuori dallo show. Piuttosto la nostra attenzione viene ovviamente rubata dalla figura dello scheletro in fiamme che naturalmente omaggia le creature di Ray Harryhaus...