La quarta stagione di Black Mirror è diversa dalle prime due storiche, andate in onda sulla BBC, nello stesso modo in cui già lo era la terza. Chi si aspetta di trovare, in tutti i sei episodi, quel mood particolare declinato secondo storie diverse, farebbe meglio a ricredersi. Meglio sarebbe allora far tesoro di ciò che abbiamo già sperimentato come spettatori alla fine del 2016, quando l’angosciante creatura di Charlie Brooker debuttava su Netflix con un carico immenso di aspettative. Questa quarta stagione di Black Mirror, che per molto tempo è stata identificata come la seconda parte della terza, continua a battere nuove strade e, soprattutto, nuovi generi. È discontinua nel modo che è più logico attendersi avendo a che fare con un approccio di questo genere, ma, così come per la terza, infine il responso è positivo. La quarta stagione di Black Mirror arriverà il 29 dicembre su Netflix.

Il sentimento dell’angoscia continua a permeare la scrittura delle puntate,...