“It never happened!”/”That doesn’t make it any less of a fact”. Ci sono parecchi richiami come questo all’interno di The House of Special Purpose, quinto episodio della terza stagione di Fargo. Ancora una volta, magari sottolineando il tutto con accorgimenti registici, la scrittura della serie di FX puntualizza la natura grottesca di eventi che si richiamano per associazione d’idee, casualità e coincidenze varie. Da questo caos di collegamenti randomici emerge un quadro di verità fattuali, o meno, che hanno valore per il solo fatto di generare conseguenze. E, nell’epoca della postverità, questo è un elemento da tenere tristemente in considerazione.

Capita ad esempio con il nuovo capo della polizia, che mette a tacere i sospetti di Gloria e della sua collega circa i collegamenti tra Ray e Emmitt e l’uccisione di Ennis. Coincidenze, fatti che capitano di continuo. Per provarlo cita un evento accaduto ad una certa Laura Buxton, una bambina i...