“The faith and the crown are the two pillars that hold up this world”

Trova una seconda e più forte lettura in Sons of the Harpy la frase che Cersei rivolgeva in High Sparrow al capo della setta religiosa che prospera ad Approdo del Re. Il potere temporale e il potere spirituale che, in un mondo in cui le vite degli uomini sembrano valere così poco, tengono tra le mani il destino di intere generazioni, e il pericolo che può derivare quando queste due forze si sovrappongono. Memorie di epoche lontane e di uomini morti da tempo si incontrano, nell’ultimo episodio di Game of Thrones, per muovere le motivazioni di chi è ancora in vita, ma tutto sembra già correre via, verso scontri più grandi e presenze impalpabili, forse sovrannaturali. Come Jon Snow, noi non sappiamo niente, brancoliamo nel buio, il suo volto impietrito è anche il nostro, ma i collegamenti da un estremo all’altro del mondo si moltiplicano.

Nello scorso episodio era la giovane sacerdotessa osservata da...