Magari è bene ricordarlo: due anni fa in questo periodo seguivamo le paturnie amorose ed esistenziali di Dana Brody, mentre ora sul tavolo c’è un piano della CIA per assassinare Bashar al-Assad. Così, solo per ricordare dove eravamo e dove siamo. Magari non sarà il massimo della verosimiglianza – Homeland non lo è mai stato – e qualche svolta nei rapporti tra i personaggi non ci convince del tutto, ma sono ostacoli su una storia che va avanti e che ha qualcosa da dire, mentre due anni fa era impantanata in una palude. Super Powers è un episodio ambizioso, solido, pieno di eventi. Il cerchio di foto con il quale si circonda Carrie nella sua ricerca della verità è il simbolo di una storia che più allarga i suoi orizzonti e più torna a quel trio di personaggi centrali attraverso i quali viene raccontata.

Si riparte da Carrie, o meglio Carrie riparte da se stessa. Da quella parte di sé che ha tenuto sotto controllo per tanti anni e alla quale ora si rivolge per venire a capo del tent...