La ricostruzione storica di American Crime Story è sempre stata un po’ all’opposto di, per fare un esempio, una serie come The Crown. Dove il pluripremiato drama sulla Corona narra la grandezza attraverso i particolari, e lascia filtrare le caratterizzazioni attraverso le crepe del non detto, lo show di Ryan Murphy fa l’opposto. Che sia la storia del processo a O.J. Simpson o l’omicidio Versace o, come in questo caso, lo scandalo Lewinsky, la vicenda è sovraesposta nelle sue ragioni e nel suo intreccio. Le motivazioni sono palesi perché i caratteri sono eccessivi, sopra le righe, ricalcati sulla forma degli stereotipi scandalistici a cui devono aderire. Nella realtà tutto potrebbe essere più banale o viceversa molto più complesso di così. Però lo scandalo è pur sempre lo scandalo, e sarà difficile non rimanere interessati al racconto.
Impeachment: American Crime Story 3×01/3×02: la recensione
American Crime Story
ideata da Scott Alexander, Larry Karaszewski
FX
La serie va in onda su Fox
Impeachment: American Crime Story 3×01/3×02: la recensione
La ricostruzione dello scandalo Clinton-Lewinsky nella terza stagione della serie antologica American Crime Story
- venerdì
- 14:30 BAD Comics
- 16:30 BAD Games: Sand Land
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