Quando si guarda un episodio scritto da Mann e Milsch è buona norma non aspettarsi troppo da un punto di vista narrativo e concentrarsi sul lirismo dettato da immagini e linguaggio. È un mantra da ripetersi prima di ogni puntata. Purtroppo, a ‘sto giro, ho dimenticato di ripetermelo. Il risultato è che il lirismo e il linguaggio sono passati in secondo piano e la frustrazione al primo. La frustrazione sia di chi guarda sia della storia, che viene dosata con la flebo. Di aggiunte narrative se ne vedono poche o nulla al punto che è difficile dire che succede in questo quarto episodio di Luck.

Luck-Kerry-CondonIn ordine di importanza, direi di partire dalla storyline di Ace. Il personaggio interpretato da Dustin Hoffman si divide tra interventi socialmente utili e la costruzione della sua vendetta. Dopo aver acconsentito al finanziamento del progetto della dolce Claire, Ace, incontra finalmente il tanto odiato Mike. E anche se pure qui gli elementi della storia vengono elargiti con la generosità tipica de...