Sarebbe bello poter guardare dall’alto a tutto ciò che accade in Mr. Robot, e poter capire da esterni cosa sta accadendo, decifrare ogni passaggio di scrittura, ogni costruzione mentale, ogni dialogo inventato. Sarebbe bello? In realtà no, perché in quel caso staremmo guardando un’altra serie. Lo show di Sam Esmail pone uno sguardo soggettivo su tutto, cela, suggerisce. Magari non mente, ma non ci dice mai tutta la verità. E questo non riguarda solo Elliot, che in questo quinto episodio torna definitivamente davanti allo schermo di un computer.

Riguarda anche Angela ad esempio. Verso la fine dell’episodio Darlene apre la porta di casa e guarda dritto in macchina, ma non verso di noi (anche se per un attimo la sensazione è quella). È la sua amica Angela, dopo molti dubbi e paranoie, che è venuta a bussare alla sua porta per accettare un pericoloso incarico. Angela ha sofferto parecchio in queste settimane, divisa tra due modi di agire, due schieramenti diversi. Ora, sp...