Pacific Rim: La zona oscura: la recensione
Cuore americano, anima giapponese, Pacific Rim: La zona oscura è il tentativo di espandere il franchise dei due film precedenti. Non è solo la riproposizione degli elementi di base di questo universo, ma un tentativo di andare oltre il semplice scontro tra jaeger e kaiju. Questa prima stagione da appena sette episodi è allora il tentativo di Greg Johnson e Kyle Craig di costruire le basi di quell’universo espanso. Per farlo, scelgono la strada più battuta, sovrapponendo cliché narrativi e caratterizzazioni standard. Eppure, forse perché la storia dà l’idea di credere davvero a quello che sta raccontando, il risultato è buono.
Ci troviamo in Australia, continente che al pari del resto del mondo non è stato risparmiato dallo scontro con i kaiju. Le bestie mostruose si aggirano portando devastazione ovunque, e i genitori dei due protagonisti, Taylor e Hayley, sono due piloti di jaeger. I due ragazzini crescono da orfani nelle wastela...
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