“Tutti noi siamo due cose, in un certo senso. Nel profondo del midollo. Angelo e diavolo, luce e buio. La lotta tra queste due cose è il verbo attivo che conferisce energia alle nostre vite.” Il tragico dualismo della natura umana, esplicato con affascinata lucidità dal dottor Jekyll al collega Victor Frankenstein, potrebbe essere l’epigrafe di Predatori vicini e lontani, secondo episodio della terza stagione di Penny Dreadful. Una puntata meno frenetica di quanto la serie di John Logan ci abbia abituati a vedere, ma non per questo meno densa; anzi, la raffinata scrittura che, da sempre, contraddistingue questa gemma televisiva trova la propria strada per rivelarci preziosi dettagli che vanno ad arricchire, ancora una volta, un quadro di già notevole efficacia drammatica.

Tutto, nell’episodio, sembra poter essere ricondotto – in modo più o meno diretto – agli esperimenti condotti da Jekyll sulla divisione tra Bene e Male. In un complesso gioco di rif...