Preacher è quel tipo di serie che può permettersi un episodio solo basato sui personaggi e non sulla storia. Il trio di protagonisti è ormai molto riconoscibile, ed è anche piacevole (o almeno lo è per chiunque sia arrivato fino alla quarta stagione). l’ambientazione ha uno stile che è anche un marchio di fabbrica. Qui l’episodio parte con una pseudo pubblicità di un profumo, e non abbiamo mai il dubbio che stia per arrivare la svolta. Terrible Beauty ha dei buoni momenti, ma, detto tutto questo, è anche un episodio sostanzialmente inutile, che conferma la lunga scia già vista nella precedente puntata, dopo il fallimento del salvataggio di Cassidy.

Dopo la breve parentesi in cui avevamo visto riunirsi il trio contro il Grail, la scrittura ha ancora una volta separato i protagonisti. Li seguiamo nei loro percorsi individuali, senza che nulla abbia un impatto sulla trama generale, almeno nell’arco dell’episodio. Jesse, ancora in viaggio per l’Australia, rico...