Yemos e Wiros vengono radicalizzati. Catturati dalla tribù degli “altri” che con un colpo di mano si scopre essere in realtà quella cruciale, la tribù con la mitologia della lupa che “ribattezza” i due come suoi figli, in una specie di origine probabile della mitologia di Roma, in modi diversi Yemos e Wiros vengono portati dalla loro parte. È la parte più interessante in assoluto del racconto fino ad ora, cioè come in quel mondo tribale l’adesione alle tribù potesse essere fluida. Yemos e Wiros dopo una lunga sosta nelle foreste come parte di un’iniziazione sono pronti ad un’altra origine, non sentono grande affiliazione. Il primo sarà radicalizzato con gli ideali e i miti, per il secondo basterà una buona vecchia orgia e una probabile linea sentimentale.

Non ci sono dubbi che la resa del popolo di Rumia sia la componente più riuscita della serie: è effettivamente u...