In molti aspettavano il risultato di queste elezioni in Scandal, non fosse altro per bilanciare in qualche modo il complesso momento storico che stanno vivendo gli Stati Uniti dopo l’elezione di Donald Trump, ma il dramma politico/soap firmato Shondaland è riuscito in parte a ricalcare la realtà ed in parte a superarla rendendola persino più orribile e spaventosa. Nonostante infatti il pieno appoggio della Casa Bianca e del suo ex marito fedifrago, Mellie (proprio come una certa Hillary Clinton che forse avrete sentito nominare) perde clamorosamente la corsa alla presidenza in una realtà parallela in cui la California, e nello specifico la Contea di San Berdino, fanno da definitivo ago della bilancia per le elezioni. L’America dimostra così, anche nella finzione televisiva, di non essere pronta a cedere il potere alle donne e anche se gli autori hanno chiarito di aver scritto questo episodio ben prima del risultato delle vere elezioni presidenziali, il fatto che persino in ...