La recensione di Scissione, la serie prodotta per Apple TV+ disponibile dal 18 febbraio

Chiunque conosca la favola di Al lupo, al lupo! sa che il ripetere più volte un concetto finisce per depotenziarlo. È quindi grande responsabilità per un critico – o aspirante tale – fregiare un’opera con l’alloro del termine “capolavoro”. Memori dell’esopica storia, alla luce dei nove episodi della prima stagione di Scissione, non possiamo però esimerci dal piazzare sulla serie diretta (per lo più) da Ben Stiller questa impegnativa etichetta.

“Chi sei tu?”. Queste le prime parole che il protagonista Mark S. (Adam Scott) rivolge, tramite un interfono, alla nuova collega Helly R. (Britt Lower). La ragazza, svegliatasi distesa su un ampio tavolo di un ufficio riunioni, non sa come rispondere. Ne segue uno scambio che disorienta tanto Helly quanto lo spettatore, incapace di comprendere la parziale amnesia della giovane e, tantomeno, il freddo interr...