The Book of Boba Fett, 1×02 “Capitolo 2: Le Tribù di Tatooine”: la recensione

La difficoltà di gestire un impero criminale è che si hanno nemici ovunque e ben poche soddisfazioni. La scelta della violenza nel mondo di Star Wars, e ora anche in quello di The Book of Boba Fett, non garantisce una vita di scappatoie facili; non permette certo di evitare i pericoli riservati solamente ai “buoni”, anzi è un continuo guardarsi le spalle. Come si dice in questo secondo episodio della serie, la chiave è la gestione della famiglia, quindi capire le intenzioni di tutte le persone che ruotano intorno al potere fingendo fedeltà e proponendo alleanze. È questo il vero punto distintivo tra il successo e il fallimento del Daimyo: sapere amministrare le proprie risorse e creare una rete di affiliati.

Boba Fett succede a Bib Fortuna con tutte le difficoltà del caso. Dopo la prima ora introduttiva di settimana scorsa che ne ha rivelato le sue continue rinascite (e per certi versi le sue...