The Morning Show, 2×10: La febbre, la recensione

Arrivati alla fine della stagione possiamo dire che il Covid è stato integrato con moderazione dentro la narrazione, ovviamente è stato nello sfondo (per alcuni episodi) ma solo in fase terminale è entrato nella trama propriamente detta. O forse. Perché sempre di più l’impressione è che UBA+ e tutta la sottotrama del grande lancio della piattaforma sia una maniera di poter fare una terza stagione interamente ambientata durante la fase più dura della pandemia, con il network pronto a reagire con la propria piattaforma streaming, in un momento in cui, lo sappiamo, le piattaforme hanno lanciato molti servizi e hanno avuto un grande pubblico a disposizione, fermo a casa.
Lo capiamo bene quando viene data ufficialmente, durante l’edizione del Morning Show, la notizia che l’OMS ha dichiarato lo stato di pandemia e subito dopo con tutto altro tono e colori: “È previsto per oggi il lancio di UBA+!”. L’uno è strettamente legato all’altro.