Abbiamo ormai capito che i livelli di manipolazione sono più insidiosi e più diversificati di quanto sembrasse all’inizio: in particolare l’episodio Cal scoprire esplicitamente le proprie carte, senza un twist eccessivo verso una malvagità più acuta, ma semplicemente proseguendo con una caratterizzazione tra il la capacità di convincimento e l’inquietante, tra il delirio di onnipotenza e una visione razionale che contrasta con l’immaginario post-hippie dei leader storici. È proprio l’arrivo da San Diego di Bill e Felicia, due dei primi adepti del movimento, a significare che la comunità di Cal è sotto osservazione: il motivo è la gestione poco ortodossa dello scandalo Miranda Frank, ma soprattutto le esternazioni di Cal, che ha intenzione di far cambiare rotta al movimento, per accordarlo alla propria ambizione e visione. Infatti le parole di Cal spingono Miranda verso la conferma di una colpa mai commessa perché presentano la possibilità di una verità che si intreccia con il mistero d...