The Path
ideata da Jessica Goldberg
Hulu
Il quarto episodio della seconda stagione di The Path, intitolato The Red Wall, si concentra da un lato sui modi diversi di vivere il meyerismo, dall’altro sembrano emergere sempre di più i lati oscuri e problematici del movimento, evidenziati dal conflitto tra le esigenze più pratiche, finanziarie e “aziendalistiche” e quelle ideologiche.
Come abbiamo visto nella scorsa puntata, anche Sarah è costretta a venire a patti con la necessità di disponibilità finanziaria del movimento: nel suo caso, è per la volontà di aiutare la comunità di Clarkesville con un’analisi indipendente delle falde acquifere che permetterebbe di inchiodare alle loro responsabilità la famiglia De Kaan. Per farlo, è disposta ad abbassare sensibilmente la propria soglia di scrupoli, e a sporcarsi le mani. E qui un nuovo interrogativo: ricorrere a metodi discutibili è meno grave, se la causa è più condivisibile di altre (Sarah ha un obiettivo concreto, Cal è chiamato da una generica sete di potere)?
Come abbiamo visto nella scorsa puntata, anche Sarah è costretta a venire a patti con la necessità di disponibilità finanziaria del movimento: nel suo caso, è per la volontà di aiutare la comunità di Clarkesville con un’analisi indipendente delle falde acquifere che permetterebbe di inchiodare alle loro responsabilità la famiglia De Kaan. Per farlo, è disposta ad abbassare sensibilmente la propria soglia di scrupoli, e a sporcarsi le mani. E qui un nuovo interrogativo: ricorrere a metodi discutibili è meno grave, se la causa è più condivisibile di altre (Sarah ha un obiettivo concreto, Cal è chiamato da una generica sete di potere)?
È una vers...
La nostra recensione di The Red Wall, quarto episodio della seconda stagione di The Path
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