La nostra recensione di The Responder, nuova serie britannica disponibile dal 6 luglio su Disney+

Una sinfonia in scala di grigio: così potremmo descrivere The Responder. La serie britannica ideata da Tony Schumacher non cede mai il passo a facili schematismi, concentrandosi sul ritrarre con uguale attenzione luci e ombre dell’animo umano. Tra luci e ombre opera il suo protagonista, il poliziotto Chris Carson (Martin Freeman) assegnato ai logoranti pattugliamenti notturni di Liverpool. Immerso in un continuo baluginio di insegne luminose e sudiciume di periferia, l’uomo lavora alacremente cercando di non soccombere al peso dei propri ingombranti fantasmi familiari; un padre violento e una madre amorevole ma in fase terminale sono, infatti, le sue meste radici.

A casa non va molto meglio; la figlioletta Tilly illumina come può il grigiore del matrimonio di Chris con Kate (MyAnna Buring), piagato dall’assenza dell’uomo e dai troppi non detti. Tra questi non detti...