Sarebbe riduttivo in una recensione definire The Third Day la versione televisiva di The Wicker Man o Midsommar: la miniserie in sei episodi creata da Felix Barrett e Dennis Kelly sfrutta elementi in comune con i film di genere solo come base per un’affascinante, e molto dura emotivamente, analisi del modo in cui gli esseri umani elaborano e affrontano il lutto e i sensi di colpa.

La storia ha preso il via con Sam (Jude Law) che si imbatte in una ragazza in evidente difficoltà, decidendo di accompagnarla dalla sua famiglia sull’isola di Osea, raggiungibile solo quando la marea si ritrae rivelando la strada. L’uomo ha con sé una grande somma di denaro che ha rubato ed è alle prese con molti problemi personali, essendo l’anniversario della morte del figlio Nathan. Sam sull’isola fa i conti con una comunità apparentemente accogliente, estremamente religiosa e misteriosa, avvicinandosi immediatamente a Jess (Katherine Waterston), una madre di due figli il cui ...