Eccoci arrivati al terzo episodio della sesta stagione di The Walking Dead, e non poteva esserci titolo più azzeccato che “Thank You”. Un episodio simile, nella struttura, ai migliori della serie, quelli che si classificano in una lista per essere ricordati nel tempo. Una puntata al cardiopalma, di quelle puntate che se la mattina dopo la messa in onda americana non leggi gli spoiler più cattivi hai l’impressione che comunque qualcosa andrà storto in un modo o nell’altro.

“Thank You” inizia nel secondo successivo con cui si era conclusa la season première. Un rumore di clacson proveniente da Alexandria manda in fumo il piano congegnato da Rick e gli altri. L’orda di erranti oramai è sparsa nelle strade e circonda i nostri protagonisti soffocandoli. Rick si divide sin da subito dal gruppo e lascia a Glenn e Michonne la guida degli altri abitanti di Alexandria verso casa. Un gruppo che a malapena conosciamo ma che arricchisce la situazione genera...