La nostra recensione di Transatlantic, miniserie creata da Anna Winger e Daniel Hendler disponibile su Netflix

L’accostamento tra affresco storico e commedia drammatica ha, sin dagli albori del cinema, sortito effetti memorabili; dal Vogliamo vivere! di Lubitsch al nostrano La grande guerra, passando per Il grande dittatore o il più recente Train de vie e innumerevoli altri fulgidi esempi. In questa scia, seppur con più frequenti virate verso un romanticismo da romanzo rosa, si inserisce Transatlantic; una miniserie la cui rilevanza prescinde persino dalla sua riuscita complessiva, data l’importanza della storia che tratta.

Anna Winger e Daniel Hendler, al timone creativo della serie distribuita su Netflix, incoronano con meritati allori gli eroi che contribuirono, durante la Seconda Guerra Mondiale, a far fuggire circa duemila perseguitati dal Nazismo verso il continente americano; tra di essi, personalità fondanti della cultura del Novecento come Hannah Arendt, André Bre...