Tribes of Europa non inventa nulla di nuovo. Ogni post-apocalisse è il riflesso più o meno opaco delle mille e più che sono state narrate in precedenza, e arrivati a un certo punto si possono solo contare i riferimenti. Questa serie tedesca di Netflix, per esplicita ammissione del suo autore, ne ha molti. Da questa amalgama di elementi visivi e narrativi già visti non emerge tuttavia mai una vicenda che ha la personalità adatta ad andare oltre i suoi riferimenti per raccontare una storia forte. Gli spunti non mancano, il linguaggio è riconoscibile, ma Tribes of Europa è un’apocalisse come tante.

La storia si mette in moto secondo canali che ci sono immediatamente familiari. C’è una comunità che vive ai margini del mondo, autoesclusa dai conflitti del mondo esterno. La definiscono la mancanza di tecnologia e la semplicità. In questa ambientazione piove letteralmente da...