The Black Widow, diretto da Caleb Deschanel, ci racconta tra le altre cose l’inizio della pazzia di Benjamin Horne, che all’improvviso si convince di essere un soldato della guerra di secessione americana. Tra soldatini e uniformi, il padre di Audrey perde il contatto con la realtà e nulla riesce a farlo tornare in sé. In questo possiamo vedere un tentativo di ripercorrere le strade già battute, con maggiore successo, dalla follia di Leland. Lì tutto aveva più fascino e interesse, mentre qui si tratta di un diversivo che, al pari di molti altri, assume fin troppo minutaggio.

L’episodio infatti non è troppo diverso dal precedente per impostazione. Fatica a trovare una propria dimensione unitaria e un nodo centrale interessante, se non nell’ultima scena. Rimette quindi quasi tutto il proprio sguardo a storyline secondarie che riprendono quanto sviluppato nelle ultime puntate. Torniamo a scuola...